11 § La matematica dei social network

- postato il: [25 Febbraio 2013]

Hanno pian piano invaso molti settori della matematica e ormai ne siamo circondati: stiamo parlando delle reti.

È un argomento di cui ultimamente si parla molto perché dagli antichi alberi genealogici al World Wide Web, dal sudoku fino al problema di strutturare i percorsi migliori per un’azienda di trasporti o di regolare il traffico, le reti sono uno strumento fondamentale nella nostra vita di tutti i giorni.

Con più di 955 milioni di utenti attivi iscritti su Facebook e i 500 milioni di Twitter, un libro dal titolo “La matematica dei social network” potrebbe attirare lʼattenzione. Ma attenti, non si parla di Facebook e Twitter ma di reti sociali, “social network” appunto, in senso più ampio.

Le reti sono state studiate per secoli dal punto di vista matematico tanto che il primo problema risolto utilizzando le reti risale al XVIII secolo. In confronto ai grandi temi come lʼanalisi o la geometria però, venivano spesso considerate di minor interesse, alla stregua di giochi e rompicapi.

La loro importanza è cresciuta in modo esponenziale solo in tempi recenti: se in passato erano sottovalutate per la loro struttura non ben definita, oggi è proprio questa struttura che permette di analizzare problemi molto complessi. Ormai sono diventate fondamentali e importanti in molti settori della matematica e vengono utilizzate anche nel campo delle scienze politiche e sociali, ad esempio per lo studio delle reti di organizzazioni internazionali di vario genere, di tipo giuridico, culturale, diplomatico, scientifico, commerciale o sportivo.

Ricco di spunti e leggero nello stile di scrittura, il libro di Peter M. Higgins, matematico e docente di matematica presso lʼUniversità dellʼEssex , risulta comunque complesso e presenta una grande varietà di esempi e di problemi.

Senza dedicarsi approfonditamente alle più recenti applicazioni della teoria delle reti, o teoria dei grafi, il libro di Higgins parte dalle definizioni di base, accompagna il lettore attraverso idee e applicazioni elementari fino ad argomenti complessi e a un capitolo finale dedicato a veri “intenditori”. Non quindi per stomaci deboli, il libro è adatto a chi si interessa di matematica e ha un poʼ di dimestichezza con le dimostrazioni e la logica.


Sinossi:

Come si può calcolare il percorso più breve tra due città? È possibile colorare una cartina geografica usando solo quattro colori? Con due gruppi, uno di n ragazzi e l'altro di m ragazze, e una relazione di "attrazione" tra i gruppi di sesso opposto, qual è la maniera più efficiente per formare delle coppie? La disciplina matematica che studia questo tipo di strutture si chiama teoria dei grafi e fornisce soluzioni a numerosi problemi pratici e teorici. Partendo da alcuni rompicapi matematici, Peter Higgins ci aiuta a esplorare le strutture nascoste che sono alla base di alcuni tra i fenomeni più complessi del mondo attuale. Si passerà dal Sudoku circolare al classico problema del postino cinese (che ha eluso tanti matematici), dall'organizzazione della sorveglianza di una galleria d'arte al trasporto di mogli e mariti gelosi, per arrivare ai social network e infine alla struttura e ai meccanismi alla base della vita. Uno dei migliori saggi introduttivi alla teoria delle reti e dei grafi che spiega in modo chiaro quali sono i problemi fondamentali connessi a questa disciplina affrontando alcuni argomenti classici della matematica combinatoria.

Altre informazioni:

Genere: Matematica, Saggi
Prezzo Listino: 15,00 €
Editore: Dedalo
Collana: La scienza è facile
Data uscita: 21/03/2012
Pagine: 272
Formato: Brossura
Lingua: Italiano
EAN: 9788822068286
 
 
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